Il PNRR: cos’è e come influenza la sicurezza sul lavoro

Come ormai sappiamo, la pandemia da Covid-19 ha messo a dura prova l’economia di tutto il mondo. Per far fronte alla crisi, l’Unione Europea ha previsto un piano di sostegno destinato a tutti i paesi membri UE, che si è tradotto ne Next Generation EU, ovvero il Fondo per la Ripresa.
Il PNRR, o Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è dunque un documento che il Governo italiano ha elaborato per illustrare le sue intenzioni in merito alla gestione dei fondi di Next Generation EU che, in totale, ammontano a 191,5 miliardi di Euro per l’Italia.

Come funziona e cosa prevedere il PNRR per le aziende che desiderano investire nell’ambito della sicurezza sul lavoro?

Cos’è il PNRR

Il PNRR è strutturato in modo da suddividere in 6 aree principali, definite missioni, i settori di intervento che verranno finanziati dai fondi del programma.

Questo documento presenta nel dettaglio quali sono i progetti coinvolti in Italia e come il Governo intende gestire le importanti risorse messe a disposizione dall’Unione Europea. 

Il PNRR è stato realizzato sulla base di precise linee guida definite dalla Commissione Europea che lo suddividono in svariati settori e cluster. 

Tra questi compare anche la categoria Salute, nella quale rientrano le iniziative destinate alle aziende che si impegnano a migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti, garantendone la salvaguardia delle condizioni fisiche e la sicurezza negli ambienti di lavoro.

Benché agli occhi più scettici il PNRR possa apparire a primo sguardo poco risolutivo, secondo una relazione realizzata e pubblicata dal Centro Studi del Parlamento, il suo impatto sull’economia del nostro Paese porterà a una crescita dello 0,8%, con un tasso di crescita potenziale nell’anno finale del Piano dell’1,4%.

Obiettivi del PNRR nel mondo della sicurezza sul lavoro

All’interno del PNRR è presente un’intera sezione dedicata alla sicurezza sul lavoro.

Il documento infatti prevede che l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, ovvero l’INAIL, debba promuovere speciali protocolli d’intesa con aziende e grandi gruppi industriali attivamente impegnati nell’esecuzione di singoli interventi previsti dal PNRR stesso.

Questa misura, voluta in modo particolare dal Ministro del Lavoro Andrea Orlando, permette di tutelare i lavoratori e di prevenire gli infortuni. Più nello specifico prevede:

  • Programmi straordinari di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro
  • Progetti di ricerca per la sperimentazione di soluzioni tecnologiche innovative in materia di salute e sicurezza sul lavoro
  • Sviluppo di modelli organizzativi per la gestione dei rischi sul lavoro
  • Iniziative di promozione e comunicazione della cultura in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Approfondiamo per comprendere, punto per punto, ciascuno di questi argomenti e come questi promuovano l’ottimizzazione aziendale in termini di sicurezza negli ambienti di lavoro.

Programmi straordinari di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Tutte le grandi aziende e i gruppi industriali dovranno sviluppare e redigere nuovi protocolli che prevedano l’attivazione di programmi straordinari di formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Questi programmi non comprendono e non sostituiscono gli obblighi formativi spettanti al datore di lavoro. Al contrario, si integrano a essi, implementando e aumentando la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Inoltre, secondo quanto definito nel PNRR, queste iniziative devono mirare a qualificare ulteriormente le competenze dei lavoratori che operano in settori caratterizzati da maggior crescita occupazionale, in modo da giustificare gli investimenti programmati.

Progetti di ricerca per la sperimentazione di soluzioni tecnologiche innovative in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Per quanto concerne i progetti di ricerca per la sperimentazione di soluzioni tecnologiche innovative in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nei protocolli INAIL si fa specificatamente riferimento al loro scopo. Questi progetti nascono con l’obiettivo di migliorare gli standard di salute e sicurezza sul lavoro, attingendo a risorse presenti negli ambiti:

  • Robotica
  • Esoscheletrica
  • Sensoristica, con più precisione per il monitoraggio degli ambienti di lavoro
  • Materiali innovativi per l’abbigliamento di lavoro
  • Dispositivi per la visione immersiva o per la realtà aumentata

 

Sviluppo di modelli organizzativi per la gestione dei rischi sul lavoro

Attraverso i nuovi protocolli definiti dall’INAIL e voluti dal PNRR, sarà finalmente possibile sviluppare strumenti e modelli organizzativi avanzati di analisi e gestione dei rischi per la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro.

Tra questi strumenti e modelli sono inclusi anche quelli causati da interferenze generate dalla compresenza di lavorazioni multiple.

Iniziative di promozione e comunicazione della cultura in materia di salute e sicurezza sul lavoro

Come ultimo punto, l’INAIL e le aziende coinvolte sono chiamate ad attuare iniziative congiunte di promozione e comunicazione della cultura in materia di salute e sicurezza sul lavoro (anche questo aspetto è definito dalla stesura di intese ad hoc).

Grazie a questi protocolli l’INAIL sarà così in grado di supportare al meglio la diffusione della cultura di salute e sicurezza sul lavoro, restando coerente con quanto espresso nella Strategia Europea in salute e sicurezza sul lavoro 2021 – 2027. 

L’obiettivo finale è aumentare il livello di consapevolezza del benessere del lavoratore e la cultura della prevenzione in ogni ambiente di lavoro.

Perché i progetti di sicurezza sul lavoro sono adatti a ricevere questi incentivi

Nonostante sia vero che il PNRR si occupa principalmente di finanziare, enti comunali e grandi istituzioni, è altrettanto vero che lo sviluppo economico, con una crescita più robusta, sostenibile e inclusiva, prevede il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. 

Il Sito Istituzionale inoltre prevede che l’Italia debba giungere a una Pubblica Amministrazione più efficiente e digitalizzata, che gli investimenti e le riforme debbano rendere il Paese più coeso territorialmente: tutto ciò si rifletterà anche sul commercio e sulla semplificazione del “fare impresa”. 

Tale aspetto prevede infatti un mercato del lavoro più dinamico e senza discriminazioni di genere o generazione, sempre più teso all’integrità psicofisica dei lavoratori e del benessere della persona.

Sono previste dal PNRR anche azioni dedicate allo sviluppo della sanità italiana: è proprio in questo contesto che rientrano le misure di prevenzione degli infortuni sul lavoro che, diminuendo, andranno in futuro a impattare sempre meno sulla spesa pubblica.

Senza considerare che le misure di sicurezza aziendali sono obbligatorie per legge e, pertanto, godere di agevolazioni fiscali per implementarle nella propria organizzazione ridurrà notevolmente le spese da sostenere inevitabilmente.

Dove trovare bandi aggiornati

Esistono molti siti internet e portali digitali per individuare e scaricare tutti i nuovi bandi aggiornati, ma ti consigliamo il sito www.incentivi.gov.it, perché crediamo che possa rappresentare la soluzione migliore a tale scopo.

Si tratta di un portale dedicato agli incentivi per le imprese, diretto e semplice da usare, che permette di trovare e recuperare le informazioni necessarie in breve tempo attraverso la ricerca tramite i filtri.
I risultati della ricerca sono restituiti considerando la Regione in cui ha sede l’azienda, pertanto mostrano sia i programmi statali che quelli regionali a disposizione delle imprese italiane.

Perché è importante attivarsi subito

È bene sapere che il nostro paese integra al PNRR anche il Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari e aggiunge cioè risorse totali pari a 30,6 miliardi di Euro.

Attivarsi da subito è fondamentale per contrastare la lentezza burocratica italiana e rientrare tra le aziende e le imprese che potranno accedere a questi fondi.

L’azienda dovrà inoltre prestare attenzione a quali sono le soluzioni integrate che rientrano negli investimenti previsti più adatte per la propria attività.
Affidarsi a professionisti in materia di sicurezza del lavoro per implementare dispositivi a norma di legge, efficienti e adeguati all’ambiente aziendale, è fondamentale: commettere errori in questo senso può significare non rientrare tra le imprese aventi diritto alle agevolazioni fiscali.

La competenza di Smart Track assicura da questi possibili rischi mettendo a disposizione consulenti e tecnologie altamente specializzati e in linea con i requisiti richiesti per l’accesso alle agevolazioni.